La storia del libro
La storia del libro è molto affascinante, non dobbiamo infatti dimenticare che il termine libro deriva dal latino Liber, termine che si riferiva alla sottilissima pellicola che separa il legno dall’albero e dalla sua corteccia, che nei tempi antica veniva utilizzata per la prima rudimentale forma di scrittura.
Ci fu un tempo antico, che oltre a scrivere sul Liber, si scriveva anche sulla pietra, sull’osso, sulle tavolette di cera o sul tessuto, fino a giungere poi all’epoca famosa dei Sumeri che utilizzavano tavolette di argilla. Ma dobbiamo attendere il terzo millennio prima di Cristo, per vedere l’utilizzo del papiro degli egizi. Successivamente il papiro venne utilizzato anche dagli antichi greci e dai romani. Il papiro presentava però dei problemi, ad esempio, non si poteva piegare, e per questa ragione doveva essere conservato in rotoli composti da foglie incollate e arrotolate su bastoni di legno. Gli stessi potevano essere lunghi fino a 12 metri ed ogni colonna di testo aveva fino un massimo di 45 righe.